Un viaggio tra emotività che ognuno porta con sé, dove l’intensità travolge le relazioni.
Passato presente e futuro diventano luoghi fisici dove creare un pensiero, vivere un ricordo, emozionarsi e tornare a respirare.
L’intreccio di queste tre dimensioni del tempo è sempre in continuo scambio. É come se ogni frammento vissuto ci faccia proseguire nel nostro cammino agendo in modo lento e progressivo. Il passato resta sempre con noi e in noi, ci porta alla riflessione, ci trattiene e ci eleva.
Il presente si manifesta nel qui ed ora, nell’essere presenti, nella capacità di sentirsi vivi in ogni istante. È il regno della percezione momentanea, dell’impulso e della tensione.
Il futuro invece giace nella nostra mente, nella nostra immaginazione. L’andare oltre apre lo sguardo, lo incuriosisce, ma è ancora inesistente. Un’ esplosione poi di nuovi colori, disegni, opportunità, eccitanti o incerte.
La relazione reciproca tra queste fasi crea un circolo in continua evoluzione e con infinite sfaccettature, è sinonimo di quel che resta costante nella vita di ognuno, l’evolvere del tempo e tutto ciò che ne deriva. È tangibile a tutti anche se si nasconde in ogni cosa che ci succede.
Come non esplicitare quindi il fascino di questa entità sopra ad ogni cosa, che ci porta con sé e crea ritmi, di vita, di gioco, ti attesa e di silenzio. Nel viaggio della vita é padrone della nostra crescita e si lega ad essa in ogni istante.
